Come creare una stretta relazione tra il design degli spazi interni e quello degli spazi esterni di un’abitazione

Sempre più spesso, al giorno d’oggi, ci si pone la domanda su come poter creare una stretta relazione interior design degli spazi interni ed esterni di un’abitazione.

Nella mia quotidianità incontro sempre persone che, con l’aiuto di aGaN Design, desiderano realizzare nuove abitazioni (o ristrutturarne di esistenti) che garantiscano loro un maggiore contatto con l’esterno, specialmente con la natura.

Negli anni della modernità si assiste con maggior frequenza a una nuova definizione degli spazi. La casa, infatti, non trova più una suddivisione netta tra interno ed esterno ma diventa un luogo unico in cui gli ambienti si avvicinano e si uniscono all’unisono.

Nell’approfondimento di oggi voglio presentarvi come creare una solida unione tra gli spazi interni ed esterni, in termini di complementi arredo, con alcuni semplici consigli da seguire.

L’importanza degli spazi esterni

Se hai una casa con degli spazi esterni, oppure stai pensando di acquistare un’abitazione con terrazzo e giardino, saprai che sono un valore aggiunto importante per la casa.

Avere a disposizione un’area all’aperto è una grande fortuna visto che, soprattutto in preparazione dell’arrivo della bella stagione, l’esterno può essere vissuto proprio come una continuazione dell’abitazione.

In passato gli spazi interni ed esterni venivano separati in modo definito, specialmente in termini di arredamento.

La tendenza attuale, nel mondo di oggi, è completamente diversa. Ma come è possibile dare continuità ai diversi ambienti e soprattutto viverli comodamente?

Uno dei motivi principali per cui si vive poco l’esterno della casa è la poca praticità. Scalini, porte da aprire, distanze: spesso gli “ostacoli” che si frappongono tra il giardino e zone della casa come, ad esempio, la cucina, sono un primo movente che portano alla rinuncia di un dolce pranzo o cena fuori, in compagnia di amici e persone care. Può sembrare scontato, ma doversi recare all’esterno della casa con oggetti in mano può essere in effetti scomodo, e a volte anche pericoloso. Quale può essere una prima soluzione?

Valutando in fase di progettazione e ristrutturazione l’installazione di sistemi scorrevoli che permettono di accorciare le distanze tra esterno e interno.

Tra gli altri vantaggi dei sistemi scorrevoli, sono riconoscibili:

1. La possibilità di avere a disposizione molta più luce in casa;
2. L’agevolazione dell’ingresso della luce naturale;
3. Un significativo risparmio energetico.

Le tapparelle esterne, inoltre, ridurranno la dispersione di calore in inverno, mentre limiteranno il riscaldamento degli interni durante la bella stagione.

Per dare un’idea dell’importanza che riveste l’illuminazione nell’arredamento di casa, basti pensare che esiste una figura professionale, il lighting designer, che si occupa della cura delle luci negli appartamenti. È fondamentale stabilire all’inizio dei lavori dove porre punti luce, plafoniere, lampade da terra o da tavolo. La luce cambia in maniera determinante la percezione della casa.

Arredamento di spazi interni ed esterni: i consigli di aGaN Design

La continuità tra spazi interni ed esterni di un’abitazione può essere garantita con maggior facilità con la scelta di arredi in vimini e rattan, per esempio, realizzati con un particolare tipo di carta tessuta attorno a un filo d’acciaio.

Si tratta di soluzioni tradizionali, ideali sia per i mobili da giardino che da interno. Potrai scegliere di acquistarli nuovi oppure cercali usati per un tocco più vintage, donando ai mobili una nota diversa con la pittura.

Il riciclo creativo di vecchi arredi è un modo economico per creare soluzioni personalizzate che si adattano a meraviglia sia all’interno, sia all’esterno. Dopotutto, se le vecchie sedie da pranzo costano solo pochi euro, non c’è bisogno di essere ricercati.

Le sedie da pranzo già utilizzate in passato rappresentano anche una bella alternativa ai tradizionali mobili da giardino. Scegliendo una pittura da esterni dalle tonalità brillanti per farle risaltare anche nel giardino più ombreggiato.

Stendere un tappeto a terra

Un tappeto che vada bene in casa e all’aperto. Potrebbe essere un tappeto pensato appositamente per l’utilizzo esterno e molto resistente, anche all’acqua; in commercio se ne trovano molti modelli dai motivi graziosi, realizzati in plastica riciclata. Oppure utilizzare un dhurrie (un economico tappeto tessuto) o un tappeto di stracci intrecciati per rallegrare i pavimenti di casa, una terrazza o una zona esterna con panche quando non piove.

Usare mobili multifunzionali e scegliere i complementi di arredo

Optare per arredi da interno che siano versatili, ma anche un po’ ambigui nel design. Tra gli errori da evitare, vi è quello di scegliere con superficialità i complementi d’arredo che, invece, meritano la stessa attenzione che viene impiegata per l’acquisto dei mobili. Anche perché, va sottolineato, un accessorio sbagliato può rovinare tutto l’arredo. Tappeti, cuscini, vasellame vanno selezionati con massima cura.

Definire una gerarchia di colori

La scelta degli accostamenti cromatici è uno dei compiti più delicati quando si arreda casa, a volte si sceglie un colore ma non si bada all’abbinamento con il resto dei complementi d’arredo. Per questo, andrebbe programmato tutto prima di iniziare a dipingere, uno degli errori più gravi che si possano commettere è quello di non stabilire la palette di colori con cui impostare l’arredo.

Individuare un tema

Al paragrafo precedente può essere anche collegato un altro errore classico, quello di non scegliere per gli ambienti della casa un tema specifico che delinei uno stile chiaro e definito, il che potrebbe alterare la percezione della qualità di una casa. Accostare diversi elementi a contrasto può essere una buona idea, ma bisogna fare attenzione a non esagerare.